Ventaglio con pagina in seta dipinta a tempera e ricamato.
Questo pezzo della collezione mi interessa particolarmente nonostante la sua semplicità.
Nell’unica scena centrale una giovane donna accetta una rosa da un bambino, il tutto è incorniciato da paillettes, ai lati ha decorazioni in parte dipinte ed in parte ricamate.
La simbologia pare abbastanza definita e riconoscibile nell’intreccio tra la faretra con le frecce e la face infuocata; un particolare però è curioso, sopra i simboli d’amore ci sono due cuori fiammeggianti. Si potrebbe credere che non sia che una riconferma di quanto già espresso, ma l’abbigliamento dei personaggi (in particolare i cappelli di paglia di Firenze in gran voga nell'ultimo quarto del XVIII secolo) e la tipologia delle stecche di avorio ageminate in argento (che ritroviamo anche in "dichiarazione d' amore"), ma semplici e quasi austere, mi fa pensare che il periodo della spensieratezza e l'allegria di corte sia finito.
Collocherei questo tipo di ventagli nel periodo intercorso tra la presa della Bastiglia e la decapitazione della regina Maria Antonietta, e come area geografica tra Austria e Germania (in una sorta di lutto per la monarchia francese, forse anche in considerazione del fatto che Maria Antonietta era una Asburgo Lorena).
"I dettagli fanno la perfezione e la perfezione non è un dettaglio"
Leonardo Da Vinci